24° Concerto Mariano

Il 24° Concerto Mariano si terrà il 25 maggio 2024 presso il Santuario di Monte Berico, uno dei luoghi più significativi e suggestivi di Vicenza, rinomato per la sua storia e il suo legame con la devozione mariana. L’evento, previsto per le ore 20:45, fa parte della tradizione musicale religiosa della città e si inserisce all’interno della rassegna corale “Musica al Santuario”, dedicata alla celebrazione della figura della Vergine Maria attraverso la musica sacra.

Un concerto carico di tradizione

Il Concerto Mariano di Monte Berico è un evento ormai consolidato, giunto alla sua ventiquattresima edizione. Questa serie di concerti ha come obiettivo principale quello di rendere omaggio alla Madonna attraverso la musica corale, coinvolgendo cori e direttori di grande talento. Ogni anno, il concerto attrae un pubblico eterogeneo, formato da fedeli, appassionati di musica sacra e turisti, tutti uniti dalla stessa devozione e dalla passione per la musica.

L’edizione 2024 vedrà protagoniste due realtà corali di grande prestigio:

  • Schola Poliphonica del Santuario di Monte Berico, con sede a Vicenza, diretta da Silvia Fabbian.
  • Coro Polifonico San Biagio, proveniente da Montorso Vicentino, sotto la direzione di Francesco Grigolo.

La Schola Poliphonica del Santuario di Monte Berico

La Schola Poliphonica, coro residente del Santuario di Monte Berico, ha una lunga storia di partecipazione a eventi religiosi e liturgici. Grazie alla guida della sua direttrice, Silvia Fabbian, la Schola Poliphonica ha contribuito a mantenere viva la tradizione del canto sacro e polifonico, offrendo esecuzioni di altissima qualità. Il coro è conosciuto per la sua capacità di affrontare un repertorio variegato, che spazia dalla musica rinascimentale a quella contemporanea, mantenendo sempre un forte legame con la spiritualità del luogo che rappresenta.

Il coro Polifonico San Biagio

Il Coro Polifonico San Biagio di Montorso Vicentino, guidato da Francesco Grigolo, rappresenta una delle realtà corali più interessanti del territorio. Fondato con l’intento di promuovere la musica polifonica, il coro ha partecipato a numerose rassegne e manifestazioni sacre, ottenendo consensi sia per la qualità delle esecuzioni sia per l’impegno nel promuovere la cultura musicale.

Il Concerto Mariano del 25 maggio si inserisce all’interno di un più ampio programma di eventi musicali che compongono la Rassegna Corale Mariana. Questa rassegna, organizzata dalla Comunità dei Servi di Maria e sostenuta dall’Associazione Cori del Veneto (ASAC), ha come scopo quello di promuovere il canto sacro e la musica liturgica, con particolare attenzione alle composizioni dedicate alla Vergine Maria. Negli anni, la rassegna è diventata un appuntamento fisso nel calendario culturale di Vicenza, richiamando cori di prestigio non solo locali, ma anche nazionali e internazionali.

L’importanza della musica sacra nella tradizione religiosa

La musica sacra ha da sempre svolto un ruolo fondamentale nella liturgia cristiana, aiutando i fedeli a entrare in contatto con il divino attraverso la bellezza del suono. Le composizioni dedicate alla Vergine Maria, in particolare, occupano un posto speciale nel repertorio corale, poiché esprimono il profondo legame tra la Madre di Cristo e la comunità cristiana. Il Concerto Mariano è un’occasione per vivere un’esperienza spirituale attraverso l’arte, dove la musica diventa preghiera e omaggio alla Madonna.

Conclusioni

Partecipare al 24° Concerto Mariano presso il Santuario di Monte Berico il 25 maggio 2024 significa immergersi in una tradizione di fede, musica e bellezza. Le voci della Schola Poliphonica del Santuario di Monte Berico e del Coro Polifonico San Biagio, dirette rispettivamente da Silvia Fabbian e Francesco Grigolo, sapranno trasportare il pubblico in una dimensione di raccoglimento e devozione, rendendo omaggio alla Vergine Maria in un luogo carico di storia e spiritualità.

Un evento da non perdere per gli amanti della musica sacra e per tutti coloro che desiderano vivere un momento di profonda spiritualità in uno dei santuari più belli e significativi del Veneto.

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