Sala del Quadro, ore 16.00
Programma:
- Premessa di padre Carlo M. Rossato, priore del Convento e rettore della Basilica di Monte Berico
- L’autrice Agata Keran presenta il libro davanti all’opera protagonista del viaggio di conoscenza, in dialogo con don Giuseppe Berardi
- Presentazione del virtual tour di corredo al progetto editoriale, a cura del gruppo S.EDI.C.I.
Progetto editoriale del Gruppo S.EDI.C.I., in collaborazione con il Museo d’arte sacra di Monte Berico, ispirato al grande telero presente proprio nella sede dell’incontro e intitolato Carità e pace a tavola di san Gregorio Magno. Un capolavoro del Veronese nel cuore del santuario di Monte Berico.
“Esistono opere, memorie, luoghi che non hanno bisogno di essere romanzati perché serbano già un racconto talmente coinvolgente e dinamico che attende solo di essere ascoltato, compreso e condiviso. La Cena del Veronese presenta un caso di questo genere, colmo di sorprese conoscitive. I suoi dettagli ci portano a scoprire vari risvolti della visione del mondo e del clima storico di cui è figlio il grande telero, dipinto nel 1572 da uno dei più grandi maestri del Cinquecento veneto. L’opera è nata in seno alla comunità dei Servi di Maria di Monte Berico, che in quel momento storico assai particolare, al contempo della Controriforma e della riforma interna dell’ordine religioso di appartenenza, desidera imprimere un segno forte e chiaro del proprio carisma spirituale, attraverso la scelta del soggetto e lo sviluppo teologico della rappresentazione pittorica, destinata al refettorio conventuale”, afferma l’autrice Agata Keran.
La prima parte del libro presenta un’esplorazione contestuale dell’opera, di carattere scientifico e con un ampio apparato di note bibliografiche, per un pubblico desideroso di approfondire temi storici, letterari e teologici che muovono le corde profonde della composizione figurativa. La seconda parte è, invece, un florilegio di brevi racconti, dedicati a tanti particolari e aneddoti che contrassegnano la straordinaria biografia dell’opera, scritti con leggerezza e spesso anche con sorriso, rivolti a chi ama fare piccoli ed estemporanei tuffi nella storia. Tra le pagine del libro sono inseriti i codici QR che facilitano l’accesso ai contenuti multimediali di corredo, tra cui il virtual tour del santuario, con gli ambienti della chiesa, del convento e del Museo d’arte sacra, a cura di Sandro Scalabrin.
Per informazioni rivolgersi a museo@monteberico.it.