Arte, amicizia e devozione oltre la soglia terrena
Impegno e collezione di Alda Bertoncello (1938-2013) a Monte Berico
A un decennio circa dalla morte di Alda Bertoncello, il Museo d’arte sacra di Monte Berico dedica alla figura della valente restauratrice, al contempo convinta promotrice dell’arte contemporanea, un omaggio espositivo in grado di far conoscere sia il suo straordinario apporto nella conservazione e nella valorizzazione del patrimonio culturale dei Servi di Maria, sia la sua donazione di opere grafiche, pittoriche e scultoree, confluita nel 2014 nella raccolta museale.
In mostra, presso la sala polifunzionale Sette Santi Fondatori, sarà esposta una selezione di opere della sua raccolta. L’evento inaugurale si articola come un dialogo a più voci moderato da Franco Pepe, il quale coinvolgerà i curatori della mostra, padre Roberto Cocco, direttore, e Agata Keran, conservatrice del Museo d’arte sacra, assieme alla direttrice dei Musei civici di Vicenza, Valeria Cafà.
Alda Bertoncello nasce a Bassano del Grappa il 9 maggio 1938. Consegue il diploma di maestra d’arte presso l’Istituto d’Arte di Nove. La sua formazione professionale nell’ambito di restauro inizia nel 1955 sotto la guida di Giuseppe Giovanni Pedrocco, con cui collabora incessantemente fino al 1980. Il loro incontro avviene proprio nella città natale di Alda, durante la campagna di restauro presso il Museo Civico eseguita da Pedrocco sotto la direzione di Licisco Magagnato.
Per un quarto di secolo, dunque, partecipa come assistente ai restauri compiuti dal maestro: in alcune ville venete (Villa Valmarana ai Nani di Vicenza, Villa Porto Thiene di Thiene, Villa Nani Mocenigo di Canda), in diversi musei veneti (Museo Civico di Bassano del Grappa, Musei Civici di Verona, Musei Civici di Vicenza, Museo Correr, Museo del Settecento veneziano – Ca’ Rezzonico, Galleria Internazionale d’Arte Moderna – Ca’ Pesaro), in occasione delle Biennali d’Arte Antica di Venezia. Successivamente, in autonomia, porta a termine numerose commissioni sul territorio nazionale e all’estero (Spagna, Bolivia e Francia), specializzandosi prevalentemente nell’ambito pittorico.
Ha svolto anche una personale attività artistica. Nel 1996, ha realizzato un ciclo di tre dipinti di soggetto religioso (Annunciazione, Sacra famiglia e Apparizione della Beata Vergine) per la chiesa di Santa Maria di Socavón a Oruro, in Bolivia. Il suo archivio professionale e la sua biblioteca di carattere storico-artistico, per volere degli eredi, sono pervenuti nel 2014 alla comunità dei Servi di Maria di Monte Berico. A questo si aggiunge la raccolta d’arte donata post mortem da Alda e un nucleo di beni offerto dalla medesima al Museo nel corso degli anni.
Inaugurazione
Venerdì 6 settembre ore 20.30
Apertura della mostra
sabato e domenica 7 settembre – 13 ottobre 2024, ore 9.00-12.00 e 15.00-18.00
Visite guidate alla mostra
Domenica 8 – 15 – 22 – 29 settembre e 6 – 13 ottobre 2024, alle ore 16.00 (su prenotazione, partendo dal Museo d’arte sacra)
Info e prenotazioni: museomonteberico@gmail.com